Il 20 novembre è la Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia. Ma cosa, più della guerra, toglie ai bambini del mondo tutti i diritti, dal diritto al gioco, all’istruzione, alla famiglia, per finire con il diritto all’alimentazione, alla salute, perfino alla vita?
Per questo, molti studenti del IC di Via Palmieri hanno aderito all’iniziativa “Lettere di pace”, lanciata dai docenti del MCE (Movimento di cooperazione educativa) e hanno mandato le loro lettere, cartacee e affrancate, concrete e colorate, a “chi può” fare qualcosa per promuovere la pace: ad amministratori locali, politici, capi di governo, perfino al papa. Bambine e bambini, ragazze e ragazzi hanno fatto sentire la loro voce, hanno espresso la loro opinione, hanno posto domande, hanno avanzato proposte, con semplicità e chiarezza.
Chissà se qualche “potente” saprà dare loro l’ascolto che meritano?
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