Si comunica che SISA – Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente – ha proclamato lo sciopero per tutto il personale docente, dirigente e Ata, di ruolo e precario, in Italia e all’estero, per l’intera giornata di venerdì 18 novembre 2022.
Poiché l’azione di sciopero in questione interessa anche il servizio pubblico essenziale “istruzione”, di cui all’art. 1 della legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche ed integrazioni e alle norme pattizie definite ai sensi dell’art. 2 della legge medesima e dell’ Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali in caso di sciopero nel Comparto Istruzione e Ricerca pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12 gennaio 2021 , il diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla citata normativa.
Il personale della scuola è invitato a dichiarare la propria adesione o non adesione allo sciopero. A tale riguardo si precisa che la dichiarazione di adesione o non adesione allo sciopero non è obbligatoria ma, quando sia stata fornita, non è revocabile e deve essere fornita almeno 6 giorni prima dello sciopero. Ricordando che la richiesta del Dirigente Scolastico rispetto all’adesione individuale è prevista dall’art.2 comma 3 dell’allegato al CCNL 1999 e per l’attuazione dell’art.2 della legge 146/90, si sottolinea la funzionalità di tale procedura atta alla predisposizione di un adeguamento dell’orario di erogazione del servizio e alle garanzie dei servizi minimi essenziali.
L’avviso ai genitori è contenuto nella circolare 034, pubblicata anche sul sito e sul registro elettronico.
Personale scolastico