Decreto di costituzione del Gruppo di Lavoro Operativo per l’Inclusione a.s. 2024 25

LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Vista la legge 107/2015;
Visto il D.Lgs n.96 del 7 agosto 2019;
Vista la legge 5 febbraio 1992 n. 104 “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone in situazione di Handicap” (art. 15 comma 2) e le relative modifiche introdotte dalla Legge 8 marzo 2000, n. 53, dal decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 e dalla Legge 4 novembre 2010, n. 183 (art. 24);
Visto il D.P.R. 24 febbraio 1994, (art. 6) “Atto d i indirizzo e coordinamento relativo ai compiti delle unità sanitarie locali in materia di alunni portatori di handicap”;
Visto il D.L.sg 16 aprile 1994, n. 297 (art. 317, comma 2);
Vista la legge n. 170, 8 ottobre 2010 Gazzetta Ufficiale N. 244 del 18 O ttobre 2010, Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico.
Considerato il Decreto Legislativo 13 aprile 2017 n. 62 (Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107);
Valutata la Nota del 4 agosto 2009 n. 4274 (Linee guida per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità);
Vista la Legge 3 marzo 2009 n. 18 (Ratifica ed ese cuzione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, con Protocollo opzionale, fatta a New York il 13 dicembre 2006 e istituzione dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità);
Valutata l’Intesa tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali del 20 marzo 2008 (Intesa in merito alle modalità e ai criteri per l’accoglienza scolastica e la presa in carico dell’alunno con disabilità); Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 febbraio 2006 n. 185 (Regolamento recante modalità e criteri per l’individuazione dell’alunno come soggetto in situazione di handicap, ai sensidell’articolo 35, comma 7, della legge 27 dicembre 2002, n. 289);
Vista la Legge 8 novembre 2000 n. 328 (Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali);
Visto il Decreto Legislativo n. 66 del 13 aprile 2017;
Visto il Decreto Legislativo n. 96 del 7 agosto 2019
Visto il Decreto Interministeriale 182 del 29 dicembre 2020 “ Adozione del modello nazionale di piano educativo individualizzato e delle correlate linee guida, nonché modalità di assegnazione delle misure di sostegno agli alunni con disabilità, ai sensi dell’articolo 7, comma 2-ter del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66. Vi sto il Decreto Interministeriale 153 del 1 Agosto 2023” Disposizioni correttive al D.I. n. 182 del 29/12/2020, recante: “Adozione del modello nazionale di piano educativo individualizzato e delle correlate linee guida, nonché modalità di assegnazione delle misure di sostegno agli alunni con disabilità, ai sensi dell’articolo 7, comma 2 ter del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66 198 Visto il Decreto Legislativo 62 del 3 maggio 2024 “ Definizione della condizione di disabilità, della valutazione di base, di accomodamento ragionevole, della valutazione multidimensionale per  l’elaborazione e attuazione del progetto di vita individuale personalizzato e partecipato”
DECRETA
Art. 1 Costituzione del Gruppo di Lavoro Operativo (GLO) per ogni allievo con disabilità iscritto all’Istituzione scolastica l’I.C. PALMIERI ” di Milano , per l’a.s. 2024 25. Viene attivato il gruppo suddetto per ciascun alunno con certificazione ex Legge 104/1992. Il GLO è il Gruppo di Lavoro Operativo introdotto, a livello di singola i stituzione scolastica, per la progettazione degli interventi finalizzati all’inclusione dei singoli alunni con accertata condizione di disabilità ai fini dell’inclusione scolastica (D.Lgs 96/2019, art. 8, c. 10, Modifica all’art. 9 del D.Lgs 66/2017).
Art . 2 Composizione del GLO
Il gruppo di lavoro operativo per l’inclusione dell’I.C. PALMIERI di Milano, a cui il Decreto 66/17 attribuisce la denominazione di GLO, è composto:
• dalla Dirigente scolastica prof.ssa Valentina Manzo;
• dal Consiglio di Classe/Inte rclasse/Intersezione (docenti curricolari e di sostegno appartenenti alla classe dell’allievo con disabilità);
• dall’assistente educativo, laddove presente;
• dai genitori dell’allievo, o da chi esercita la responsabilità genitoriale;
• dalle eventuali figure p rofessionali specifiche interne ed esterne all’istituzione scolastica che interagiscono con la classe in cui è presente l’allievo;
• dai rappresentanti degli operatori sanitari se coinvolti nei progetti formativi e di integrazione degli alunni (ASL/specialis ti/Enti locali/Associazioni).
Il Gruppo resta in carica un anno scolastico, salvo decadenza dal servizio svolto con l’alunno in questione per l’anno in corso
Le funzioni di Presidente spettano alla Dirigente scolastica, che per il corrente anno scolastico delega i docenti di sostegno a presiedere in sua vece in caso di assenza o impedimento. Tale delega ha anche valore retroattivo, ora per allora, a partire dal 2 settembre 2024, data di assunzione in servizio della Dirigente in codesto Istituto
Art. 3 Convocazione
Le riunioni sono convocate dalla Dirigente Scolastico o dal suo delegato in orario non coincidente con quello di lezione salvo motivate necessità. Il Gruppo di lavoro è coordinato dalla Dirigente Scolastica o dal suo delegato.
Art. 4 Funzioni del GLO
Il GLO svolge le seguenti funzioni:
• definizione del PEI
• verifica in itinere del processo di inclusione
• proposta della quantificazione delle ore di sostegno e delle altre misure di sostegno, tenuto conto del Profilo di Funzionamento.
È dunque il luogo deputato all’elaborazione e alla firma del PEI.
Art. 5 Riunioni
Il Gruppo si riunisce mediamente 2/3 volte l’anno o quando se ne ravvisi la necessità. Esso si può riunire in seduta plenaria (con la partecipazione di tutti i membri), in seduta ristretta (con la sola partecipazione dei docenti), in seduta dedicata (con la partecipazione delle persone che si occupano in particolare di un alunno). Possono essere invitati a partecipare, ove la tematica dell’incontro lo richieda, esperti esterni. Di ogni se duta viene redatto apposito verbale.
Art. 6 Pubblicazione Atti
Il Presente decreto viene pubblicato all’Albo e sul sito web d’Istituto.